lunedì, maggio 28, 2007

 
CURRICULUM VITAE

ANDREA CALANDRINA
Nato a Legnano (MI) il 9 aprile 1973

Istruttore di atletica dal 1993
Allenatore dal 1995
Allenatore Nazionale specialista dal 2007
INSEGNANTE DI EDUCAZIONE FISICA
Diplomato all’ISEF della Lombardia nel 1997 con la votazione di 109/110

Principali risultati conseguiti dagli atleti allenati:
· 2 titoli Italiani Assoluti
· 10 titoli Italiani Giovanili
· 5 Primati Italiani Giovanili (tetrathlon cadetti, pentathlon, octathlon, 200 ostacoli e 400 ostacoli allievi)
· 1 Miglior prestazione italiana assoluta (decathlon femminile)
· 2° posto Campionati del Mondo Allievi 400 ostacoli
· 1° posto Gymnasiadi 400 ostacoli
· 2 convocazioni in Nazionale Assoluta
· 5 convocazioni nelle nazionali giovanili

Riepilogo dei principali risultati ottenuti dagli atleti allenati divisi per anno:

1995
Luca Bortolaso Campione Italiano Endas cadetti indoor salto in lungo
1996
Titolo regionale di società di prove multiple cadetti (Villa, Bortolaso, Circiello)
Luca Bortolaso Campione Italiano cadetti prove multiple
Record Italiano tetrathlon cadetti
1997 2^ campionato italiano di società prove multiple (Villa, Circiello, Bortolaso)
1998 Luca Bortolaso
3 volte Campione Italiano pentathlon indoor, octathlon, 400 ostacoli
vincitore Campionati Mondiali Studenteschi (Gymnasiadi Pechino)
2° Campionati del Mondo under 18 a Mosca
Record Italiano di 400 ostacoli, 200 ostacoli, pentathlon e octathlon
Andrea Calandrina 3° Finale Nazionale Campionato di Società
5° Campionati Italiani Assoluti decathlon
1999
Luca Bortolaso 4 volte campione italiano Juniores: salto in lungo, eptathlon, decathlon e 400 ostacoli
Luca Bortolaso 3° Campionati Europei Juniores a Riga
2000 Sara Bruzzese 2^ Campionati Italiani Juniores salto con l’asta
2002 Sara Bruzzese 3^ Campionati Italiani under 23 salto con l’asta


2003
Sara Bruzzese 2^ Campionati Italiani under 23 salto con l’asta
Silvia Mazzilli 3^ Campionati Italiani under 23 prove multiple
Campioni regionali assoluti di società di prove multiple (Villa, Calandrina, Pattano)
Quinti classificati Campionato di società assoluti prove multiple (Calandrina, Villa, Pattano)
2004
Sara Bruzzese Campionessa Italiana under 23 salto con l’asta
3^ Campionati Italiani assoluti salto con l’asta
2005
Sara Bruzzese Campionessa Italiana assoluta indoor e outdoor salto con l’asta
convocata 2 volte nella Nazionale Assoluta
2006
Silvia Mazzilli Miglior Prestazione Italiana decathlon
Titolo regionale di società marcia giovanile maschile (Atletica Canegrate)
Titolo regionale di società combinata giovanile maschile (Atletica Canegrate)
3 squadre qualificate per le finali regionali giovanili (Atletica Canegrate)
Bruzzese 3^ Campionati Italiani assoluti salto con l’asta
2007
Sara Bruzzese 4^ Campionati Italiani Assoluti
Staffetta 4x1 giro juniores maschile del Cus Milano 3^ Campionati Italiani Indoor

· Tecnico accompagnatore della Nazionale Assoluta di atletica alle Universiadi di Izmir nel 2005 (salti e prove multiple; con la medaglia di bronzo di Stefano Dacastello nel salto in lungo);
· Convocato per più volte nell’arco del biennio 2004-2005 a Formia nell’ambito del progetto Centro-Territorio per il salto con l’asta;
· Convocato più volte nel periodo 1997-1999 a raduni del settore ostacoli e prove multiple come allenatore di Luca Bortolaso inserito nel progetto Atene 2004;
· Direttore tecnico della società Cus Milano settore maschile e della società Atletica Canegrate;
· Collaborazione con il settore tecnico della Regione Lombardia a partire dal 1997 per le specialità dei salti e delle prove multiple;
· Autore del progetto Giovani Saltatori con l’asta per le categorie esordienti, ragazzi e cadetti;
· Ho frequentato molti corsi di aggiornamento fra cui: “Il ruolo della velocità nelle varie specialità dell’atletica leggera”; “Il ruolo della forza nelle specialità di potenza e di resistenza nell’atletica leggera femminile”; “il ragazzo campione” ed altri

mercoledì, maggio 23, 2007

 

RISULTATI BELLINZAGO NOVARESE

Sono usciti su internet i risultati di Bellinzago, li potete trovare nel box sulla sinistra.
Come sempre le classifiche del triathlon sono sbagliate
I punteggi delle nostre atlete sono 1898 Sarah (giusto); 1740 Elisabeth; 1693 Laura; 1674 Giulia; Lucrezia 1402 (giusto); mi chiedo come è possibile che non sappiano fare le somme; è la seconda volta su due che sbagliano le classifiche!!!!
Per le gare del tirathlon esordienti controllerò i punteggi.
Se non sono stato abbastanza chiaro nei post precedenti confermo la mia volontà di non partecipare più a gara in provincia di Novara!!

Aggiornato il medagliere della società con i risultati di Bellinzago

lunedì, maggio 21, 2007

 

BELLINZAGO NOVARESE

Bruttissima gara a Bellinzago novarese, organizzazione veramente pessima a cominciare dalle iscrizioni e dalle ormai tradizionali modifiche al programma delle gare riportato su internet.
Fare il cartellino solo per le corse e iscrivere i ragazzi direttamente sul foglio gara per i concorsi può essere una buona idea per snellire le operazioni di iscrizione se questa operazione viene fatta in pedana. Se invece viene fatta ad un tavolo in segreteria con molte persone che parlano contemporaneamente, diventa più lunga che fare i cartellini e si finisce per iscrivere gli atleti alle gare sbagliate.
Come sempre inizio posticipato di 15-20 minuti e confusione totale nel programma e nella successione delle gare con impossibilità per gli atleti di scaldarsi in modo adeguato. Forse per mancanza di giudici o per scarsa voglia di lavorare dei giudici presenti le gare (soprattutto le corse sulla pista) si succedono con una lentezza esasperante. Basti dire che i 300 ostacoli (già precedentemente preparati, non è stato necessario posizionarli) seconda gara della mattinata, dopo 2 batterie di 40 metri esordienti B-C si corrono alle 10,50 con inizio gare previsto alle 9,45 (in realtà i 40 sono stati corsi in ritardo verso le 10). Più di un’ora per fare due batterie di esordienti non è male come tempo.
La mattinata procede con pause fra una gara e l’altra a volte superiori ai 15 minuti, per preparare batterie quasi sempre composte da 3-4 atleti perché gli atleti presenti sono veramente pochi.
Durante la mattinata viene comunicato che, come già successo a Novara, gli atleti fuori provincia non saranno premiati “per motivi politici”. Alla richiesta di spiegazioni di un genitore la risposta è “se diamo le medaglie ai vostri atleti che vincono tutte le gare non ne rimangono per i nostri”.
Oltre a questo il problema più grosso è che nelle gare di prove multiple agli atleti fuori provincia non vengono neanche calcolati i punti e i loro risultati non vengono neanche letti.
PASSI NON PREMIARLI MA NON SI PUÒ FAR FINTA CHE NON ESISTANO !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alle 13,00 esasperati dalla solita attesa di 15’ per preparare una batteria di 200 metri con 2 partecipanti chiediamo spiegazioni per i ritardi ai giudici (gli esordienti che hanno iniziato alle 10 nel frattempo aspettano ancora di correre i 600 ultima prova del loro triathlon per cui non saranno premiati e per cui non verrà neanche calcolato il punteggio), questi si rivoltano in malo modo dicendo che se non ci va bene come vengono organizzate le gare possiamo anche non restarcene a Canegrate!
Alla fine i poveri esordienti riescono a completare il loro triathlon alle 13,20 dopo oltre 3 ore di gara.
Oltre a tutto ciò vanno aggiunti errori clamorosi dei giudici (4 prove nei concorsi anche per le categorie ragazzi e allievi e non solo per i cadetti come prevede il regolamento della FIDAL).
Se si continua in questo modo, con queste organizzazioni l’atletica è destinata a morire. I genitori si stufano ad alzarsi prima delle otto del mattino alla domenica per portare il figlio ad una gara che dura più i 3 ore. I bambini si chiedono perché devono gareggiare se non gli viene data neanche una medaglia quando vincono o il risultato che hanno fatto non viene neanche letto al microfono.
Non è obbligatorio organizzare gare, chi organizza dovrebbe farlo perchè lo vuole fare nel migliore dei modi, cercando di mettere tutti nelle condizioni per passare una bella giornata.
Cosa possiamo fare noi:
Non partecipare più a manifestazioni organizzate su campi come Novara e Bellinzago Novarese (direi in tutta la provincia di Novara)
Divulgare notizie relative ai campi in cui le gare sono organizzate veramente male per informare chi potrebbe decidere di andare a gareggiare in questi posti.

 

CDS ASSOLUTI - alcune osservazioni critiche

Anche i CDS Assoluti di Busto Arsizio, massima manifestazione regionale per società della stagione, non possono essere esenti da critiche.
Alcuni fatti sono palesi e noti a tutti quelli che erano ad assistere alle gare.
Nella giornata di sabato è stata fatta correre la prima batteria dei 3000 siepi con la riviera alta 1 metro invece dei tradizionali 91 centimetri; non proprio una differenza di poco conto che ha portato sicuramente ad un peggioramento delle prestazioni degli atleti e forse anche al ritiro di alcuni.
Nella giornata di domenica il cronometraggio non ha funzionato nella prima batteria dei 400 ostacoli, non certo una gara che si può ripetere 10’ dopo.
Cosa non ha funzionato? Non si sa perché questa interessante informazione non è stata divulgata al pubblico. Il cronometraggio non è partito (sarebbe bastato fermare gli atleti al momento in cui ci si accorge); la telecamera era piazzata male (era la prima gara della giornata e chi doveva piazzarla aveva tutto il tempo prima delle gare per farlo nel migliore dei modi); il sistema sicuramente non poteva avere dei danni clamorosi, visto che 5 minuti dopo la seconda serie è stata corsa in modo regolare. Io sono arrivato molto presto al campo per vedere la gara di martello e mi sembra di ricordare al massimo un colpo di prova per verificare il funzionamento dell’impianto di cronometraggio.
La conseguenza è che alcuni atleti che avevano chiaramente ottenuto il minimo per i campionati italiani dovranno farlo nuovamente; il giovane atleta Panizza di Lecco che aveva ottenuto il minimo per i Campionati Europei juniores dovrà farlo nuovamente, le società hanno perso i risultati ottenuti da questi atleti.
Sarebbe stato quantomeno necessario dare maggiori spiegazioni relative al motivo di questo mancato cronometraggio
Nella prima giornata ancora problemi di cronometraggio ma di altro tipo. Nella sesta batteria 8 atleti al via, con Beretta del Cus Milano che si ritira ai 200, alla lettura dei risultati Beretta 4° con 52”50 e tutti e 8 con attribuito un tempo. Come è possibile se sono arrivati in 7????
Nelle classifiche ufficiali lo troverete senza tempo ma solo perché un dirigente del Cus Milano è andato dai giudici a dire che Beretta si era fermato e il suo tempo è stato cancellato. Come è possibile che un atleta che non arriva abbia un tempo?

Già lo scorso anno l’organizzazione della finale dei Campionati Italiani di società a Busto Arsizio aveva dato problemi organizzativi e aveva ricevuto parecchie critiche; 3 settimane fa ai campionati regionali di prove multiple, problemi di cronometraggio, orari inspiegabili visto il numero dei partecipanti ecc…
Fra due settimane a Busto finale A (la più importante) del Campionato di Società Allievi.
Mi chiedo perché continuare ad assegnare organizzazione di gare così importanti su questo campo che:
È difficile da raggiungere per molti perché perso nelle campagne
E’ desolato, il contorno è veramente triste, tutti quelli con cui ho parlato lo hanno definito una cattedrale nel deserto
Il prato all’interno della pista è pieno di grossi massi che rovinano dischi e giavellotti
Non prevede una zona dove gli atleti possano riscaldarsi tranquillamente (bisogna correre nel parcheggio), sicuramente non è consigliabile fare un allungo sull’erba viste le condizioni del fondo.
Gli spogliatoi non sono all’altezza della quantità di persone che deve gareggiare, con troppo pochi servizi igienici.

domenica, maggio 06, 2007

 

NOVARA 6 MAGGIO

Ottima prova delle tre ragazze impegnate nel triathlon, dove sono state nettamente superiori alle avversarie ottenendo i primi tre posti in tutte le gare oltre che nella classifica complessiva a spuntarla è stata Laura Olgiati con 1968 punti (4,30 nel lungo; 9,89 nel peso e 8"9 nei 60 metri); seconda Elisabeth Ebali con 1908 punti (4,27 - 9,26 - 8"8); terza Giulia Poletti con 1824 punti (4,21 - 8,90 - 9"0). Per Laura due record sociali nel salto in lungo e nel lancio del peso.
Bella la prova di Emanuele Clementi che ha vinto la gara dei ragazzi con 1370 punti (4,27 - 8,06 - 8"8).
fra le esordienti A vittoria a sorpresa per Elena Colombo che batte Laura Vignati grazie a un grande salto in lungo con 3,45 contro i 3,32 della sua avversaria. Buona la prova di lancio di Sara Paparazzo con oltre 17 metri e nei 600 per Laura e Elena 2'13"1 per Laura e 2'15"8 per Elena.
Fra gli esordienti maschi ottima gara di Stefano Calandrina con 3,50 di lungo, 36,96 metri di vortex e 2'04"9 nei 600 che gli valgono il 3° posto complessivo. Bene Matteo Cuda nei 600, Damiano Bertoni e Emanuele Malfarà nel lungo; Riccardo Colombo e Michele Tosoni nel vortex.
Fra i pi piccoli ottime le prove di Gloria e Marco soprattutto nella velocità e nei 400 e di Gabriele nei 400 metri.
Nelle gare del mattino buona prova per Sara Borghi e Sofia Clementi negli 80 ostacoli con 14"5 e 14"6; di Alessandro Grande nel salto in alto 1,62, Luca Paparazzo nei 100 hs 16"4.
Second i risultati ufficiali Sofia Clementi vince la gara di pentathlon con 2493 punti precedendo Sara Borghi con 2341 punti (in realtà il reale punteggio di Sofia è 2194, percui la vittoria sarebbe spettata alla compagna).
La gara maschile è vinta da Alessandro Grande che nel pomeriggio ha lanciato 36,40 di giavellotto con 2978 (anche questa volta errore dei giudici il vero punteggio è 2587 punti) con Luca Paparazzo terzo 2182 (in realtà 1929) Alessandro Murgo 1808 (in realtà 1431) e Mattia Vignati 1440 (in realtà 1069); CHISSA' COME HANNO CALCOLATO I PUNTEGGI !!!!!

 

BUSTO ARSIZIO


Campioanti regionali eptathlon

Risultati Silvia Mazzilli


100 ostacoli 14"80

salto in alto 1,54

lancio del peso 9,60

200 metri 27"


salto in lungo 5,24

lancio del giavellotto 26,24

800 metri 2'22"55


Le gare di velocità e i salti sono state condizionate negativamente dal riacutizzarsi di un dolore al cavo popliteo, conseguente alla fatica accumulata nel decathlon di 2 settimane fa. Silvia è comunque riuscita ad ottenere il primato personale nell'eptathlon con 4550 punti oltre che i primati personali di peso e 800 metri. Merito quindi alla nostra multi-atleta che ha tenuto duro fino in fondo.

 

LODI 6 MAGGIO

Nel salto con l'asta Alessandro Piali salta 3 metri, che rappresentano il suo nuovo primato personale, peccato per i tentativi falliti a 3,30, misura sicuramente alla sua portata. Nota positiva il fatto che è riuscito ad usare un'asta più dura del solito che gli permetterà ulteriori miglioramenti.
Nei 110 ostacoli Giacomo Cecchin corre in 15"80, con una parteza un po' lenta e una bella prestazione dal quarto ostacolo in poi.
Giacomo corre anche un buon 100 in 11"80, arrivando secondo nella sua batteria; Luca Rossin vince la sua batteria con il tempo di 12"86.
Nel triplo Alessandro Piali ottiene tre nulli anche a causa dell'asse di battuata posto a 11 metri.
Nei 400 metri bella gara per Alessandro Poletti che corre in 53"00 milgiorando il personale, cedendo molto negli ultimi 40 metri.

 

ERRORI DEI GIUDICI E ORGANIZZAZIONI DA RIVEDERE

Inizio questo articolo dalla gara che si è svolta a Busto Arsizio sabato e domenica. La gara era un campionato regionale assoluto valido anche come fase regionale del campionato di società assoluto. Delegato tecnico Bruno Pinzin (responsabile regionale delle prove multiple e degli ostacoli), responsabile organizzativo Romano Pinciroli 8vice-presidente del Comitato Regionale Lombardo), si presume due persone competenti visto le cariche che ricoprono.
Dopo la gara dei 100 ostacoli, prima gara dell'eptathlon vinta da Silvia con il tempo di 14"80 (equivalenti 868 non proprio pochi!!) Pinzin si rivolge a Silvia dicendo "certo che quest anno il livello delle prove multiple è proprio basso" (Silvia pensa <<>>), dopo una sospensione di quasi 1 ora a seguito di un acquazzone durante il quale gli organizzatori dimenticano di coprire il materasso del salto in alto la gara femminile riprende con il lancio del peso (dopo aver aspettato la gara di peso maschile visto che una delle due pedane del campo era inagibile per l'acqua). Al termine del primo turno di lancio Pinzin si avvicna a Silvia che sta per lanciare per il secondo lancio e le dice "sei veramente ridicola con la magnesite se non lanci almeno 15 metri" (la magnasite è la polvere che si mette sulle mani per milgiorare la presa, considerando peso bagnato e pioggerella fastidiosa non sembrava prorpio una follia metterla). Chiaramente la nostra atleta viene nettamente innervosita da questa affermazione. Silvia lancia e inspiegabilmente un allenatore raccoglie il peso prima che il giudice effettui la misurazione e passa davanti al giudice stesso che confuso dalla miriade di buchi lasciati dai lanci precedenti sbaglia punto di atterraggio e toglie più di 40 centimetri al lancio di Silvia.
Al termine della gara di peso alle ragazze non mancano che i 200 metri. Sono le 18,47 e Pinzin decide di fissare l'inizio per le 19,05 (18 minuti, il regolamento ne consiglia 30' fra una gara e l'altra) alle proteste delle atlete ferme da quasi 2 ore sospensione più peso Pinzin risponde che altrimenti viene freddo (chissa che calo di temperature se si aspettano 10' in più e si fanno scaldare le atlete...), ore 19,05 atlete della prima batteria sui blocchi in body, solo ora i giudici decidono di provare il cronometraggio che naturalmente si è guastato con la pioggia. Nessuna notizia alle atlete che aspettano senza sapere a che ora correranno (il via viene dato alle 19,37 alla faccia del freddo). Il cronometraggio non può essere riparato allora cronometraggio manuale con un solo giudice che prende tutti i tempi e affida il controllo dei tempi a due allenatori delle atelte impegnate con i prorpi cronometri (uno dei 2 avrà almeno ottantanni). Risultato tempi stranissimi con distacchi di 3 metri trasformati in 1 decimo e distacchi di 2 metri che diventano 4-5 decimi. Sento con le mie orecchie un giudice che dice erano vicine non ho fatto in tempo a schiacciare diamogli lo stesso tempo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L'inizio della seconda giornata è fissato per le 9,45 un po' presto per chi viane da lontano, gli atleti, sia maschi che femmine chiedono che l'inizio sia posticipato visto anche l'esiguo numero di partecipanti (10 maschi e altrettente femmine), la risposta è abbiamo già incastrato le gare (il giorno dopo questa affermazione sarà clamorosamente smentita da sovrapposizioni di gare sulle stesse pedane attese ecc....), incalzati l'organizzatore e il delegato tecnico alla fine confessano "se iniziamo presto almeno a mezzogiorno finiamo e siamo a casa a mangiare"

NOVARA 6/5 all'arrivo scopriamo che:

Le gare iniziano naturalmente con 30' di ritardo, la successione previste delle gare è stravolta, gli atleti fuori provincia oltre a non essere premiati (alla fine riceveranno, dopo le lamentele dei genitori, una medaglia ricordo) non vengono neanche inseriti nelle classifiche e non gli vengono calcolati i punteggi, le batterie vengono fatte in modo stranissimo dividendo i migliori in più serie (addirittura 3 serie per 9 cadette in gara).

LODI 6/5

Viene letto all'inizio della manifestazione l'orario delle gare, che gli atleti possono utilizzare per fare il riscaldamento. (100 metri maschili ore 17, 400 maschili ore 19) alle 16,15 annunciano che ci sarà un piccolo anticipo per le gare di corsa (gli atleti dei 100 hanno appena iniziato a scaldarsi), alle 16,26 gli atleti della prima batteria sono chiamati ai blocchi (34' di anticipo); ai quattrocentisti va peggio, la prima batteria corre alle 17,45 con 1 ora e 15' di anticipo (alcuni atleti si scadano si e no 10' minuti). Le gare precedono di solo una settimana i campionati di società allievi e per gli atleti di questa categoria non sono previste gare riservate, pertanto devono gareggiare con gli assoluti, chi organizza e i giudici non fanno prorio niente per aiutarli nel triplo pedana a 11 metri (con nessun atleta che batte dai 13) nell'asta progressione comica (2,40 - 2,60 - 2,70 - 3,00 - 3,30 - 3,60) si sale un po' di 20 cm poi di di 10 poi di 30

NON SI POSSONO ORGANIZZARE LE GARE IN QUESTO MODO !!!!!!!!!


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