lunedì, maggio 21, 2007

 

CDS ASSOLUTI - alcune osservazioni critiche

Anche i CDS Assoluti di Busto Arsizio, massima manifestazione regionale per società della stagione, non possono essere esenti da critiche.
Alcuni fatti sono palesi e noti a tutti quelli che erano ad assistere alle gare.
Nella giornata di sabato è stata fatta correre la prima batteria dei 3000 siepi con la riviera alta 1 metro invece dei tradizionali 91 centimetri; non proprio una differenza di poco conto che ha portato sicuramente ad un peggioramento delle prestazioni degli atleti e forse anche al ritiro di alcuni.
Nella giornata di domenica il cronometraggio non ha funzionato nella prima batteria dei 400 ostacoli, non certo una gara che si può ripetere 10’ dopo.
Cosa non ha funzionato? Non si sa perché questa interessante informazione non è stata divulgata al pubblico. Il cronometraggio non è partito (sarebbe bastato fermare gli atleti al momento in cui ci si accorge); la telecamera era piazzata male (era la prima gara della giornata e chi doveva piazzarla aveva tutto il tempo prima delle gare per farlo nel migliore dei modi); il sistema sicuramente non poteva avere dei danni clamorosi, visto che 5 minuti dopo la seconda serie è stata corsa in modo regolare. Io sono arrivato molto presto al campo per vedere la gara di martello e mi sembra di ricordare al massimo un colpo di prova per verificare il funzionamento dell’impianto di cronometraggio.
La conseguenza è che alcuni atleti che avevano chiaramente ottenuto il minimo per i campionati italiani dovranno farlo nuovamente; il giovane atleta Panizza di Lecco che aveva ottenuto il minimo per i Campionati Europei juniores dovrà farlo nuovamente, le società hanno perso i risultati ottenuti da questi atleti.
Sarebbe stato quantomeno necessario dare maggiori spiegazioni relative al motivo di questo mancato cronometraggio
Nella prima giornata ancora problemi di cronometraggio ma di altro tipo. Nella sesta batteria 8 atleti al via, con Beretta del Cus Milano che si ritira ai 200, alla lettura dei risultati Beretta 4° con 52”50 e tutti e 8 con attribuito un tempo. Come è possibile se sono arrivati in 7????
Nelle classifiche ufficiali lo troverete senza tempo ma solo perché un dirigente del Cus Milano è andato dai giudici a dire che Beretta si era fermato e il suo tempo è stato cancellato. Come è possibile che un atleta che non arriva abbia un tempo?

Già lo scorso anno l’organizzazione della finale dei Campionati Italiani di società a Busto Arsizio aveva dato problemi organizzativi e aveva ricevuto parecchie critiche; 3 settimane fa ai campionati regionali di prove multiple, problemi di cronometraggio, orari inspiegabili visto il numero dei partecipanti ecc…
Fra due settimane a Busto finale A (la più importante) del Campionato di Società Allievi.
Mi chiedo perché continuare ad assegnare organizzazione di gare così importanti su questo campo che:
È difficile da raggiungere per molti perché perso nelle campagne
E’ desolato, il contorno è veramente triste, tutti quelli con cui ho parlato lo hanno definito una cattedrale nel deserto
Il prato all’interno della pista è pieno di grossi massi che rovinano dischi e giavellotti
Non prevede una zona dove gli atleti possano riscaldarsi tranquillamente (bisogna correre nel parcheggio), sicuramente non è consigliabile fare un allungo sull’erba viste le condizioni del fondo.
Gli spogliatoi non sono all’altezza della quantità di persone che deve gareggiare, con troppo pochi servizi igienici.

Comments:
E che dire del fatto che per i concorsi non c'era neppure un gazebo per ripararsi dal sole, per gare che sono durate anche un paio d'ore ?

Nel martello, ad esempio, quando un atleta ha cercato l'ombra di un palo della luce (....) il giudice l'ha richiamato subito dicendo che non poteva uscire dall'area di gara.

Va bene i regolamenti... però...
 
Firmati, così ti stimo di persona! Hai troppo ragione!
Per Andre: sei il solito polemico, ma essendolo anch'io tanto quanto, mi associo pienamente, sia per le gare dei piccoli che per quelle dei grandi ;-p E' inammissibile che si verifichino certe situazioni: vedasi il solito campanilismo dei soliti paesanotti che invece di vedere come positivo l'arrivo di bambini dall' "estero", cercano di penalizzarli...tanto varrebbe fare solo gare interne se vogliono che vincano tutto i loro! Per non parlare delle gare dei grandi! E' allucinante che si sia fatto un impianto così (escludo sia costato meno di 1.000.000 di euro...) in un posto così imboscato (non me ne vogliano i Sacconaghesi) e per di più gestito e curato in quella scarsa maniera (mi riferisco a tutte le cose già citate nel post e nel precedente commento)! Il buon Pinciroli, che con me è sempre gentile e simpatico, mi ha detto con la massima naturalezza che non levano i sassi dal prato così non ci vanno i calciatori(!!!!): ma stiamo scherzando? A parte il fatto che per me il prato è troppo corto per farci un campo da pallone (non credo superi i 90 m, le pedane di lancio sono arretrate ed in diagonale penso proprio per questo), non possono e non devono essere problemi degli atleti, che hanno tutto il diritto di poter lanciare senza spaccarsi gli attrezzi e di poter fare un allungo o il riscaldamento sul prato senza beccarsi una distorsione! Per non parlare del giudice con panza e occhiali che penso abbiate notato tutti (non so se era il "capo" o che, era quello che girava per il campo ad inveire contro la gente, rea dell'atroce crimine di non essere fuori! Ma poi che merda un campo con dentro solo 20 persone alla volta!) proprio un bell'esempio di quello che dovrebbe essere "il miglior amico dell'atleta"... Vuoi il rispetto assoluto ed intransigente delle regole, come ai mondiali (patetico in una gara del nostro livello)? E allora io voglio tutte le strutture e le condizioni presenti ai mondiali (ombra, manutenzione, prato senza sassi, competenza ecc)... I mezzi per far decollare invece che naufragare il nostro amato sport ci sono, basterebbe usarli! Andre for President!!! Lo vogliamo al posto di Lamine Diack come presidente della IAAF!
 
ops..la firma..
Arnaldo
 
.... sono "quello del primo post.... e ci conosciamo (almeno di vista) essendo io stato in passato un pessimo lanciatore di disco, e ora un "aspirante tecnico dei lanci".

ciao

PS: il problema della mancata firma, non era legato alla "privacy", è solo che sono solo un pò impedito !!!
 
Ciao a tutti..per prima cosa:
Andy...non puoi postare tutte le volte commenti così chilomentrici!!! ;-PPPP
Passando alle cose serie esprimo la mia piena solidarietà a tutti gli atleti (grandi o piccoli che siano!) che devono gareggiare in queste condizioni!!
Non ci sono scuse..come diceva Andrea in qualche post più vecchio le gare devono essere organizzate da atleti o almeno persone molto vicine e molto amanti di questo sport..e soprattutto disposte ad imparare se qualcuno ha qualcosa da suggerire loro!!
Dobbiamo tenere duro e cercare di trasmettere questo messaggio..perchè deve essere "Bello" partecipare/assistere a una gara di Atletica!!
Detto questo per alimentare le polemiche aggiungo che al campo di Busto vicino alle curve ci sono degli alberelli (piccolini e magrini!!!)per avere un po' d'ombra..ma sabato l'erba ai piedi di questi alberelli superava abbondantemente i miei scarsi 165 cm d'altezza!!
...e inoltre secondo il giudice con la panza io dovevo starmene dietro la rete(e cioè dietro quella palude più alta di me!)a vedere la gara del disco!!!
...Speriamo che la situazione migliori presto!!!!
Ciao ciao
Federica
 
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